
Aldo Bonomi e Roberto Masiero, Da smart cities alla smart land
(ed.Marsilio, 2014)
In un mondo sempre più urbanizzato, in cui oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle città, è diventato sempre più importante, per chi queste città le abita e per chi è incaricato di amministrarle, puntare alla realizzazione di due obiettivi: gestire le risorse disponibili secondo criteri di sostenibilità e creare un contesto economico e sociale attraente, in cui cittadini, imprese e amministrazioni possano vivere, lavorare e interagire.
Sono queste le basi che vanno a definire il concetto di Smart City, cioè città intelligente. Un ambiente urbano in grado di agire attivamente per migliorare la qualità della vita dei cittadini
che lo abitano. Da un progetto della Fondazione Fabbri e dal libro di Aldo Bonomi e Roberto Masiero “Da smart cities alla smart land”, nasce il fil rouge che percorre l’edizione 2014 della
Green Week. Una tematica di stringente attualità come quella della “città intelligente” viene qui contestualizzata e applicata al modello di sviluppo italiano e, ancor più precisamente, in quello
del territorio delle Venezie, tradizionalmente portato a valorizzare valori, competenze e forme di convivenza radicati nei contesti locali. Per questo dalla “city” si deve passare a considerare
la “land”, ovvero una zona più estesa, più diffusa se si vuole, dove città e paesi si uniscono in un’unica “città digitale”; quest’ultimo termine non deve però essere inteso nella
sola
accezione tecnologica, ma si è ampliato acquisendo una valenza sempre più sociale (una città smart deve essere vivibile, socialmente inclusiva e promuovere il benessere dei cittadini).
La smart land è quindi un ambito territoriale nel quale sperimentare politiche diffuse e condivise orientate ad aumentare la competitività e attrattività del territorio con un’attenzione specifica alla coesione sociale, alla diffusione della conoscenza, alla crescita creativa, all’accessibilità e alla libertà di movimento, alla fruibilità dell’ambiente (naturale, storico-architettonico, urbano e diffuso) e alla qualità del paesaggio e della vita dei cittadini.
La Green Week mette attorno al tavolo proprio gli attori di questo territorio ma anche pensatori nazionali ed internazionali capaci di dare nuovi spunti e nuove idee per costruire la smart land.